Un concept unico esposto al Festival della Velocità di Goodwood.
Il Festival of Speed di Goodwood è l’occasione per il debutto del concept MG EX4. In questa occasione MG Motor UK presente infatti un’altra auto ad alte prestazioni esposta nel paddock First Glance dell’evento. Parliamo del concept MG EX4 vuole celebrare in maniera audace la MG Metro 6R4, una leggenda del rally degli Anni ’80 che proporrà una trasmissione elettrica a doppio motore con una potenza totale di 435 CV (320 kW) ed una coppia massima di 600 Nm.
Progettata dal team MG del SAIC Design Advanced di Londra, che ha svolto un ruolo chiave nella creazione della nuova MG Cyberster, la nuova EX4 è caratterizzata da una livrea distintiva disegnata appositamente per Goodwood e celebrerà il 40esimo anniversario della Metro 6R4. Presentata nel Febbraio 1984 con il dichiarato intento di rinverdire i successi della Mini Cooper nei grandi rally internazionali, la MG Metro 6R4 (6 cilindri, Rally, 4 ruote motrici) era il frutto di un programma particolarmente impegnativo. Per ottenere la necessaria omologazione in gruppo B di questa vettura che era evidentemente costruita in esclusiva funzione agonista, oltre alla versione International destinata alla squadra ufficiale, era realizzata una versione Clubman per i clienti-sportivi che avessero voluto utilizzarla nei rally nazionali.
Come se non bastasse la trazione integrale era sviluppata con la collaborazione della Williams GP Engineering che in quegli anni andava per la maggiore in Formula 1 e con la quale il gruppo BL (cui MG all’epoca apparteneva) aveva un legame di sponsorizzazione. La vettura era equipaggiata con un V6 in alluminio a 24 valvole (derivato dal Rover V8) tipo V62V di 2.495 cc (successivamente maggiorato a 2.991 cc e denominato V64V) montato in posizione posteriore-centrale che sviluppa 380-410 CV nella versione International e 250 CV in quella Clubman.
Dopo l’incoraggiante terzo posto assoluto conquistato con Tony Pond nel RAC Lombard Rally del 1985, l’anno seguente la MG Metro 6R4 partecipò al Campionato Mondiale Rally. La soppressione del gruppo B da parte della federazione internazionale per le polemiche sulla sicurezza seguite agli incidenti mortali nei rally del Portogallo e di Corsica Francia contribuì a mettere la parola fine sulla breve carriera nei grandi rally della 6R4 la cui attività sportiva fu dirottata alle gare nazionali e soprattutto al rallycross.
Ho letto e acconsento l'informativa sulla privacy
Acconsento al trattamento di cui al punto 2 dell'informativa sulla privacy